Ai fini dell’accoglimento delle domande di prestazione per visite mediche specialistiche ed accertamenti diagnostici è indispensabile allegare copia dell’impegnativa del medico curante o la fattura “parlante” per verificare l’esatta tipologia di spesa da rimborsare.
In caso di mancata produzione della documentazione sopra descritta, la Cassa – in presenza dei requisiti previsti per il diritto alla prestazione – pagherà, in via transitoria sino al 31 dicembre 2017, il rimborso per visite mediche specialistiche, indipendentemente dalla tipologia di prestazione.
A partire dal 1° gennaio 2018, in assenza di tale documentazione, non sarà, invece, possibile accogliere le domande di prestazione presentate.