Storia

Chi siamo

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Istituita il 1° aprile 1919 in qualità di “Cassa per i sussidi di disoccupazione involontaria per gli operai edili“, grazie ad un accordo stipulato tra il Collegio dei Capimastri e l’Associazione Mutuo Miglioramento tra Muratori, Badilanti, Manovali e Garzoni di Milano, rappresenta il primo esempio di sistema contrattualmente definito tra Associazioni imprenditoriali e Organizzazioni sindacali dei lavoratori.
La Cassa, il cui fondo è costituito da contributi versati sia dai lavoratori sia dai datori di lavoro in misura pressoché uguale, riceve il riconoscimento ufficiale il 26 luglio 1921 con il Decreto del Ministero del Lavoro e la Previdenza Sociale che, approvandone lo Statuto, la qualifica come organo per l’assicurazione obbligatoria contro la disoccupazione per gli operai dell’industria edilizia delle Province di Milano, Como, Cremona e Pavia.
Con l’entrata in vigore, nel 1923, della legge sulla previdenza sociale, la Cassa, per disposizione legislativa, viene posta in liquidazione ed inizia a curare la gestione dell’assicurazione facoltativa contro la disoccupazione.

Successivamente viene raggiunto un fondamentale obiettivo: la realizzazione dell’unificazione della riscossione dei contributi; infatti, fin dal 1925 i datori di lavoro edili versano tutti i contributi di legge e contrattuali per la malattia e la disoccupazione complementare alla Cassa.

Il 1° luglio 1926 attua l’assicurazione contro le malattie ed all’interno dell’edificio storico di via S. Luca viene creato perfino un poliambulatorio specialistico tra i più all’avanguardia in Europa.
Le sfere ministeriali le conferiscono, perciò, il meritato riconoscimento di Ente Morale con Decreto 15 aprile 1929 su proposta dell’allora Ministro Segretario di Stato per gli affari dell’Economia Nazionale.
Nel 1945 alla Cassa Edile viene destinato il servizio del cumulo ferie e gratifica natalizia e vengono realizzate nuove iniziative nel campo dell’assistenza ai lavoratori, tra cui i centri di ospitalità, la colonia marina per i figli dei lavoratori e i sussidi straordinari.

L’evoluzione ad organizzazione di servizi

Oggi, Cassa Edile di Milano, Lodi, Monza e Brianza a distanza di 100 anni dalla sua fondazione, persegue l’originario spirito mutualistico continuando a gestire, sulla base dei contributi versati da imprese e lavoratori, il trattamento economico per ferie, la gratifica natalizia e l’Anzianità Professionale Edile in favore di questi ultimi.
Tra i benefici istituiti per i lavoratori rientrano anche le prestazioni assistenziali integrative finalizzate all’erogazione di contributi economici in favore dei lavoratori stessi e, da ottobre 2005 dei familiari (moglie e figli) fiscalmente a carico, per il rimborso di spese per lo più di carattere medico e scolastico.
Ha sviluppato nel corso degli anni ampie competenze in materia di verifica della correttezza dei rapporti di lavoro e della regolarità contributiva riconosciute dalla circolare ministeriale del 12 luglio 2005 con oggetto “Rilascio del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) in Edilizia INPS-INAIL-Casse Edili”.
La Cassa Edile, infatti, dal 2 gennaio 2006 è l’ente competente per il rilascio del DURC nel settore edile, documento che possiede il valore di certificazione ufficiale della regolarità contributiva di un’impresa, corrispondente all’interesse pubblico di contrastare l’evasione contributivo-previdenziale.

Insieme alle istituzioni e agli enti pubblici preposti, svolge un ruolo centrale per la promozione e la diffusione della legalità e della trasparenza tra gli operatori del settore, caratterizzato da un elevato indice infortunistico e dal ricorso all’utilizzo di manodopera irregolare.

La platea a cui si rivolge è composta da 7.097 imprese e 44.811 lavoratori (Dati Bilancio Consuntivo 2018).

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