Obbligo per le imprese di comunicare l’indirizzo PEC

Premessa

La Legge n. 120/2020 ha fissato l’obbligo per le imprese di comunicare il proprio indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) alla Camera di Commercio di riferimento entro il 1° Ottobre 2020, nell’ottica di digitalizzare e semplificare gli scambi comunicativi con la Pubblica Amministrazione.

Obbligo di comunicare l’indirizzo PEC alla Camera di Commercio

Ormai ampiamente superato il termine sopra indicato, le Camere di Commercio stanno avviando a livello nazionale la fase di assegnazione d’ufficio di un indirizzo PEC o domicilio digitale alle imprese che ne siano ancora sprovviste.

Tale percorso avrà inizio nelle prime settimane del mese di Settembre 2022.

L’indirizzo PEC o domicilio digitale assegnato d’ufficio sarà attivo presso il cassetto digitale dell’imprenditore e sarà valido solo per il ricevimento di comunicazioni e notifiche da parte della Pubblica Amministrazione.

Fino ad allora le imprese inadempienti avranno ancora la possibilità di comunicare il proprio indirizzo PEC, valido ed attivo, inviando al Registro Imprese una Comunicazione Unica (gratuita) tramite l’apposita piattaforma on-line:

https://ipec-registroimprese.infocamere.it/ipec/do/Welcome.action

Ciò eviterà loro di ricevere la sanzione di:

  • € 60,00 per le imprese individuali
  • € 412,00 circa per il legale rappresentante delle società

che verrà impartita con l’assegnazione d’ufficio dell’indirizzo PEC o domicilio digitale.

Per info:

 

Comunicazione dell’indirizzo PEC alla Cassa Edile

Si coglie l’occasione per ricordare alle imprese, che non abbiano ancora provveduto, la necessità di comunicare il proprio indirizzo PEC anche alla scrivente Cassa Edile seguendo il seguente percorso:

  • area privata “Servizi on-line” → funzione ad accesso riservato “Sportello” → “Variazione recapiti e stato” → “Variazione recapiti”.

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