Contributo per spese straordinarie generiche

Prestazioni varie

Per i casi in cui il lavoratore si trovi in particolari condizioni di necessità economiche dovute ad eventi che non siano riconducibili ad altre prestazioni la Cassa Edile può erogare contributi straordinari.

Non verranno effettuati rimborsi per importi di spesa complessivamente inferiori a € 300,00.

Il rimborso non potrà superare il 33% della spesa sostenuta in favore del lavoratore e il 17% della spesa sostenuta per il familiare fiscalmente a carico.

Gli indennizzi spettano al lavoratore e ad un solo familiare e per un unico evento all’anno ciascuno.

Il compito di esaminare le richieste e di concedere il contributo straordinario è attribuito alla Presidenza della Cassa Edile.

Il tetto massimo complessivo della prestazione è di € 27.000,00 all’anno. A ciascun beneficiario non può essere corrisposto un importo annuo superiore a € 5.000,00; qualora il contributo venga richiesto nel medesimo anno dal lavoratore e da un familiare, la somma degli importi corrisposti a ciascuno dei due non potrà superare l’importo di € 5.000,00.

All’interno del contributo in oggetto vengono incluse, a titolo esemplificativo e non esaustivo, anche le seguenti prestazioni: contributo ai lavoratori in trattamento emodialitico, contributo per il recupero dei lavoratori e dei figli alcoldipendenti, contributo per il recupero dei lavoratori e dei figli tossicodipendenti. Il Comitato di Presidenza, nel definire l’importo della prestazione da erogare, potrà tenere conto del caso concreto e della precedente e abrogata disciplina.

Termine di presentazione della domanda: entro 6 mesi dalla data della prima fattura/ricevuta fiscale presentata.

Documenti da allegare alla domanda:

  • Documento di spesa (fattura/ricevuta fiscale delle spese sostenute)
  • Fotocopia del Codice Fiscale del lavoratore o del familiare per cui si chiede la prestazione
  • Prescrizione medica o specialistica (solo in caso di richiesta di rimborso per spese sanitarie)

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