Il 19 ottobre 2016 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 245 il Decreto 23 febbraio 2016 concernente la “Modifica del decreto 30 gennaio 2015 relativo a “Semplificazione in materia di documento unico di regolarità contributiva” (DURC)”.

Per approfondimenti si rimanda alla notizia Decreto 23 febbraio 2016: modifiche alla normativa sul DURC.

La Commissione Nazionale per le Casse Edili (CNCE) con lettera circolare n. 4/2017 con oggetto “Implementazioni Durc on line” informa che il sistema di gestione del Durc On Line ha introdotto le modifiche previste dal Decreto 23 febbraio 2016. I portali INPS ed INAIL riescono, pertanto, ora a trasferire al sistema delle Casse Edili le richieste di DURC riguardanti sia le imprese con un Codice Statistico Contributivo (CSC) edile sia le società con un diverso inquadramento previdenziale e, quindi, con altro CSC.

Il sistema delle Casse Edili può, quindi, attraverso tale modifica, effettuare la verifica di regolarità contributiva anche per le imprese che, pur non avendo un Codice Statistico Contributivo (CSC) edile, applicano un contratto collettivo di lavoro del settore (es. imprese del settore calcestruzzo) e sono iscritte alle Casse Edili.