Rimborso spese per attività estive extra-scolastiche

Prestazioni varie

In via sperimentaleper il solo anno 2019, è riconosciuta una prestazione per favorire la conciliazione vita-lavoro.

Ferme restando le vigenti norme generali valide per tutte le prestazioni erogate dalla scrivente Cassa, il costo complessivo attribuito a tale prestazione non dovrà superare € 200.000,00 e riguarderà i rimborsi relativi a:

  • soggiorni estivi aventi scopo didattico effettuati in Italia o all’Estero, nel limite di € 250,00 per richiesta (figlio/a) fino ad un massimo di n. 3 richieste per lavoratore;
  • campus sportivi o centri estivi ludico/ricreativi – frequentati durante il periodo estivo della pausa scolastica – nel limite di € 150,00 per richiesta (figlio/a) fino ad un massimo di n. 3 richieste per lavoratore.

Le richieste di rimborso relative al periodo giugno – settembre 2019 dovranno essere presentate entro il 30 novembre 2019 mediante idonea documentazione comprovante la partecipazione del/i figlio/i alle attività di cui sopra.

I requisiti  che dovranno possedere i soggiorni, i campus sportivi e ludico/ricreativi per poter dare diritto ad ottenere la prestazione saranno individuati e definiti dalla scrivente Cassa.

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